Le Parti sociali del settore delle costruzioni edili dell’industria e dell’artigianato, hanno realizzato un fondo di previdenza complementare, chiamato PREVEDI, al fine di rafforzare la posizione pensionistica di tutti i lavoratori dell’edilizia.

Il materiale che alleghiamo, Vi aiuterà a comprendere le ragioni e i vantaggi che si avranno aderendo al fondo di previdenza integrativa: ad esempio, oltre all’onere ripartito con l’impresa (v.1%), si potrà’ beneficiare dei vantaggi fiscali altrimenti non usufruibili con altre forme di previdenza integrativa, non di origine contrattuale.

Per aderire al fondo è sufficiente compilare e sottoscrivere la scheda di adesione, consegnarla alla propria impresa, la quale una volta completata e sottoscritta a sua volta, Vi consegnerà copia per ricevuta ed invierà le restanti copie alla Cassa Edile di Vicenza.

La Cassa successivamente trasmetterà una copia al Fondo PREVEDI.

Vi evidenziamo che la Cassa Edile di Vicenza ha già deliberato che si farà carico della quota di iscrizione una tantum e gestirà per conto dei lavoratori aderenti i versamenti mensili ed i rapporti con il fondo stesso.

Con l’adesione il lavoratore è impegnato a versare:
– l’1% della retribuzione utile al fine del calcolo del TFR a proprio carico
– mentre un altro 1% sarà versato dal proprio datore di lavoro

Inoltre, se il lavoratore ha iniziato un rapporto di lavoro prima del 28 aprile 1993 si impegnerà ad accantonare presso lo stesso fondo il 18% del suo TFR; mentre, se invece, avesse avuto il primo rapporto di lavoro dopo il 28 aprile 1993 si impegnerà ad accantonare il 100% del suo TFR.

Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere alle sedi delle Organizzazioni Sindacali di categoria Feneal UIL, Filca CISL o Fillea CGIL della provincia di Vicenza o agli uffici della Cassa Edile.