Con decorrenza dalle denunce M.U.T. del mese di gennaio 2011, le Casse Edili saranno tenute a considerare elemento di irregolarità contrattuale e contributiva, ai fini del rilascio del DURC, il superamento, da parte delle imprese, delle percentuali massime di utilizzo di contratti part-time per l’assunzione di manodopera operaia stabiliti dai CCNL di settore, che brevemente riproponiamo.

Un’impresa edile non può assumere operai a tempo parziale per una percentuale superiore al 3% del totale dei lavoratori occupati a tempo indeterminato (operai, impiegati, quadri e dirigenti); i lavoratori part-time partecipano al conteggio del numero totale dei dipendenti in misura proporzionale all’orario svolto (due part-time settimanali a 20 ore andranno conteggiati come 1 dipendente);

è possibile impiegare almeno un operaio a tempo parziale, laddove non ecceda il 30% degli operai a tempo pieno dipendenti dell’impresa.
Sono in ogni caso esenti dai limiti quantitativi di cui sopra i contratti part-time stipulati con personale impiegatizio, con personale operaio non adibito alla produzione ad esclusione degli autisti, con personale operaio di 4° livello, con personale operaio occupato in lavori di restauro ed archeologici, con personale operaio che usufruisca di trattamento pensionistico, nonché le trasformazioni del rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time motivate da gravi e comprovati problemi di salute del richiedente, ovvero da necessità di assistenza, adeguatamente documentate, del coniuge o dei parenti di primo grado per malattia o condizioni di disabilità che richiedano assistenza continua.

I controlli riguarderanno i rapporti di lavoro part-time attivati successivamente al 1° gennaio 2011; i rapporti di lavoro part-time instaurati prima di tale data, concorreranno al calcolo delle percentuali di utilizzo della manodopera part-time previste dai vigenti CCNL. Tali rapporti saranno comunque considerati validi e non costituiranno elemento di irregolarità.
La Commissione Nazionale per le Casse Edili (CNCE) nella sua comunicazione n. 447/2011, ha reso note le regole e le procedure a cui le Casse Edili si atterranno per la verifica dei limiti imposti ai contratti stipulati con personale operaio part-time.

Nei casi in cui venga riscontrata l’inosservanza delle norme contrattuali, la Cassa Edile richiederà all’impresa un’integrazione degli accantonamenti e dei contributi dovuti, calcolata sulle ore di lavoro non denunciate rispetto all’orario ordinano di lavoro, in favore degli operai erroneamente dichiarati a tempo parziale.

L’impresa, trascorsi i termini di regolarizzazione, sarà segnalata irregolare alla Banca dati Nazionale delle Imprese irregolari (BNl), con conseguente esito negativo in caso di rilascio di DURC.

Tutte le informazioni necessarie per i controlli relativi ai rapporti di lavoro in oggetto, sono stati inserite all’interno della denuncia M.U.T., decorrenti dal mese di gennaio 2011.

In particolare:

Nella sezione “TESTATA” sono stati aggiunti i seguenti tre nuovi campi:

“Tot. Dip. Impresa”: dovrà essere indicato il totale dipendenti dell’impresa a tempo indeterminato (operai, impiegati, quadri o dirigenti); ricordiamo che i dipendenti part-time partecipano al conteggio di questo numero in proporzione all’orario di lavoro svolto;
“Tot. Op. tempo pieno”: dovrà essere indicato il numero totale degli operai a tempo pieno, indipendentemente dalla Cassa Edile nella quale sono iscritti;
“Tot. Operai P.T.”: dovrà essere indicato il numero di operai assunti a tempo parziale in forza anche presso altre Casse Edili.

Nella sezione “ELENCO DEI LAVORATORI OCCUPATI” sono stati aggiunti altri due campi nuovi:

“Tipo di Occupazione”: dovrà essere indicato nel dettaglio se l’occupazione è part-time o tempo pieno;
“Esenzione Limiti P.T.”: nel caso di indicazione di rapporto part-time, deve essere riportata una ulteriore informazione che esplicita eventuali esenzioni dai limiti numerici previsti dai CCNL (problemi familiari, pensionati etc.).

Nella sezione “RIEPILOGO ACCANTONAMENTI E CONTRIBUTI” il client M.U.T. eseguirà i controlli dei limiti dimensionali nel caso di presenza di lavoratori part-time e segnalerà come errori bloccanti le eventuali anomalie riscontrate.